domenica 24 ottobre 2010

Guardando la mia luna.

ispirazione e luce
ubriacano ogni senso; penso
e non sento niente di quel che vedo,
non è nulla sulla mia pelle.
è luce che si disperde
fra le nuvole;
parole piene di foglie sporche
e di canzoni morte.

ispirazione e luce
sono ubriaco in ogni senso;
penso e non vedo nulla
di quel che ascolto;
acqua che asciuga il mio volto,
non capisco il peso
del macigno che inarca
la mia schiena; carico
del mio pensiero
guardo la mia luna e scrivo.

scrivo molto,
ma molto non è qui;
è altrove nella mia mente
e si sente
nello stomaco e nella gola,
che urla alle mie stelle
quella parola che ancora una volta
non vale niente.

ordine, la mia luna
ridona un ordine al mio mondo;
sordo a quel che dice
continuo nel flusso ininterrotto
di quel che viene fuori
senza controllo, nel buio
più completo; riperto
ispirazione e luce
guardando la mia luna.

1 commento:

  1. "scrivo molto,
    ma molto non è qui;
    è altrove nella mia mente
    e si sente
    nello stomaco e nella gola,
    che urla alle mie stelle
    quella parola che ancora una volta
    non vale niente."

    Questo pezzo lo trovo s t u p e n d o! Bravo

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