sabato 15 maggio 2010

L'ingranaggio

Movenze di una macchina che s'inceppa.

La mia vita è un'istantanea.

Si è fermato, non cammina
l'ingranaggio
che dava vita al suono;
fra le mie dita ancora vita,
è qui,
e strilla.

Si è spento, non brilla
l'ingranaggio
che dava luce al passo storto;
fra le mie mani ancora vita,
è ancora piena,
e strilla.

E' muto, non parla
l'ingranaggio
che raccontava la mia vista;
fra le mie labbra ancora vita,
finisce e ricomincia,
e strilla.

Urla al vuoto,
urla al disumano che cresce
e perisce nel pensiero,
svuota l'anima nel vero;
lode al senso per cui si nasce.

La mia vita è un'istantanea.

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