Momenti di noia, lame spuntate
grondanti il mio sangue amaro;
trafiggono il cranio, la pelle, le ossa:
dilaniato dalla noia, così io morirò.
E' scritto, è scritto ovunque;
nelle foglie, nelle mani,
nelle parole che viscide nuotano
nell'aria che respiro, ogni giorno.
E' noia, è un sentimento antico;
di pane e di miele io morirò.
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e c'è chi dirà che c'è un modo migliore
RispondiEliminaDe Andrè
Bhè... "complimenti" mi sembra il minimo eh Luì?!
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